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Apr, 2016
730/2016: spese scolastiche
È possibile detrarre le spese scolastiche di ogni grado di istruzione: dal nido all’università!
Da quest’anno è possibile detrarre le spese scolastiche per scuola materna, elementari, medie e superiori, rimangono invariate le spese sostenute per la retta dell’asilo e la frequenza dell’università.
Facciamo un po’ di chiarezza:
a partire dal 16 luglio 2015, con l’entrata in vigore della legge n. 107 del 13 luglio 2015, la detrazione del 19% spetta sulle spese di istruzione per i figli o famigliari fiscalmente a carico che frequentino:
- scuole d’ infanzia (ex scuola materna)
- scuole primarie (ex scuole elementari)
- scuole medie
- scuole superiori
Tale detrazione è riconosciuta anche nel caso di iscrizione a scuole PRIVATE.
ASILO NIDO
Figli legittimi, figli riconosciuti fuori dal matrimonio, adottati, affidati o affiliati, di età compresa fra i 3 mesi e i 3 anni. La detrazione è pari al 19% della spesa fino ad un limite massimo di euro 632,00 per ciascun figlio.
Detrazione ammessa per le spese sostenute per asili pubblici e privati.
Es: spesa sostenuta € 700.00
spesa massima ammissibile € 632.00
€ 632.00 x 19% = € 120,08 spesa detraibile
SCUOLE D’ INFANZIA, PRIMARIE, MEDIE E SUPERIORI
Figli e famigliari fiscalmente a carico che frequentano un a scuola materna, elementare, media e superiore, sia essa pubblica, privata o estera.
Detrazione ammessa: spese sostenute a partire dal 16 luglio 2015 fino ad un massimo di € 400 per ciascun alunno.
Documentazione necessaria:
- ricevuta del bonifico bancario nel quale sia espressamente indicata la causale del versamento ed il periodo di riferimento
oppure,
- per chi avesse versato in contanti, la dichiarazione, da parte dell’ istituto, nella quale si attesti il regolare pagamento delle rette scolastiche.
Es: spesa sostenuta € 500.00
spesa massima ammissibile € 400.00
€ 400.00 x 19% = € 76.00 spesa detraibile
Spese ammesse: tassa di iscrizione, tassa di frequenza, mensa scolastica.
Ed anche contributi volontari per innovazione tecnologica (es. acquisto cartucce per stampanti), per edilizia scolastica (es. piccoli e urgenti lavori di manutenzione o di riparazione), per ampliamento dell’ offerta formativa (es. acquisto di fotocopie per verifiche o approfondimenti) ed erogazioni liberali.
UNIVERSITÀ
Università pubblica
detrazione del 19% per tutte le spese sostenute per:
- tassa di immatricolazione e di iscrizione;
- soprattasse per esami di profitto e laurea;
- contributo alla prova di selezione;
- tassa di frequenza;
- corsi di specializzazione, Master…etc
Università private
L’ importo detraibile è costituito dalla tassa di iscrizione richiesta per frequentare lo stesso o simile corso di laurea nell’ università pubblica più vicina alla propria residenza.
Università estere
La detrazione massima che spetta è quella che si avrebbe frequentando un’ università pubblica più vicina alla propria residenza.