
31
Mar, 2014
Cedolare secca al 10% dal 2014
Scende al 10% l’aliquota applicabile ai contratti a canone concordato in caso di opzione per la tassazione con la c.d. cedolare secca sugli affitti abitativi. E’ una delle più importanti novità introdotte dal D.L. n. 47/2014.
Conseguenza della riduzione di questo regime fiscale è capire il da-farsi per usufruirne da parte di coloro chi finora hanno pagato l’Irpef ordinaria. In caso quindi normale contratto di locazione , per il momento, l’unico modo è concludere l’originario rapporto e sottoscriverne un nuovo contratto sulla base delle nuove disposizioni.
Infine devono essere valutati tutti gli aspetti della nuova normativa, che viene applicata in funzione della densità abitativa della zona di ubicazione dell’immobile. Così come vanno considerate e calcolate le ricadute delle detrazioni previste in caso di aliquota intera.
Modalità operative
Contratti interessati | contratti a regime concordato (o concertato) sulla base di appositi accordi tra le organizzazioni della proprietà e degli inquilini |
Aliquota di tassazione | 10% |
Periodo di applicazione | Canoni di locazione percepiti dal 2014 al 2017 |