+39 0543 370688

24

Ott, 2017

ROTTAMAZIONE BIS

By: | Tags: , , | Comments: 0

Gentili Clienti,

desideriamo informarvi che, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2018, è entrata definitivamente in vigore la “seconda edizione” della definizione agevolata delle cartelle esattoriali (c.d. ROTTAMAZIONE BIS).

Chi aderisce alla definizione agevolata pagherà l’importo delle cartelle senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora.

La rottamazione riguarda i ruoli affidati all’Agente della riscossione dal 1 gennaio al 30 settembre 2017.

Non è dunque possibile presentare una domanda di definizione agevolata per ruoli affidati prima del 2017.

Oltre ai soggetti che presenteranno per la prima volta la domanda di rottamazione(per i soli carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1 gennaio 2017 al 30 dicembre 2017), sono ammessi alla nuova definizione agevolata anche:

  • coloro che avevano presentato domanda per la prima rottamazione ma non hanno versato anche una sola delle prime due rate, aventi scadenza, rispettivamente il 31 luglio e il 2 ottobre. I contribuenti potranno pertanto recuperare la precedente rottamazione (dalla quale sarebbero altrimenti definitivamente decaduti); per recuperare il piano, ed evitare la decadenza dal beneficio, sarà necessario pagare le rate, non ancora versate, della precedente rottamazione entro il 30 novembre 2017.
  • coloro che in precedenza si erano visti respingere le istanzeperché non in regola con il pagamento delle rate, in scadenza al 31 dicembre 2016, dei piani di dilazione in essere al 24 ottobre 2016.

La rottamazione consente di pagare il debito, senza sanzioni e con l’azzeramento degli interessi di mora, in un’unica soluzione o in 5 rate.

Il pagamento di cinque rate di uguale importo, dovrà avvenire nei mesi di luglio 2018, settembre 2018, ottobre 2018, novembre 2018 e febbraio 2019.

Per gli esclusi dalla precedente rottamazione, sono invece previste tre rate (solo aver regolarizzato le rate del piano di dilazione già in corso).

Di seguito tutti i termini che devono essere rispettati da chi intende accedere alla rottamazione bis, distinguendo tra coloro che presenteranno la domanda di rottamazione per la prima volta e coloro che invece intendo recuperare la precedente rottamazione.

Per chi presenta per la prima volta la domanda della nuova definizione agevolata (possibile solo per i carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1 gennaio al 30 dicembre 2017) sono previste le seguenti scadenze:

  • entro il 31 marzo 2018, l’agente della riscossione dovrà comunicare ai contribuenti l’ammontare dai carichi definibili e precisamente i carichi affidati ma non notificati.
  • entro il 15 maggio 2018,i contribuenti interessati dovranno presentare la domanda di rottamazione;
  • entro il 30 giugno 2018, l’Agente della riscossione dovrà comunicare gli importi dovuti a seguito della rottamazione.

Il contribuente in questa fase dovrà decidere se pagare in unica soluzione (entro il 31 luglio 2018) oppure in cinque rate entro le seguenti scadenze:

  • 31 luglio 2018
  • 30 settembre 2018
  • 31 ottobre 2018
  • 30 novembre 2018
  • 28 febbraio 2019.

Chi era stato escluso dalla precedente rottamazione perché non in regola, al 31 dicembre 2016, con le rate del piano di rateizzazione in corso, potrà beneficiare della nuova rottamazione:

  • presentando entro il 31 dicembre 2017una nuova istanza di adesione, il relativo modello sarà pubblicato dall’Agenzia delle entrate- Riscossione entro il 31 ottobre 2017;
  • pagando tutte le rate scadutedel precedente piano di rateizzazione in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2018.

 

Regolarizzando la propria posizione, sarà possibile poi pagare (con rottamazione) il debito residuo in un’unica soluzione o in massimo tre rate secondo le seguenti scadenze:

  • 30 settembre 2018
  • 30 ottobre 2018
  • 30 novembre 2018.