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Set, 2015
ANATOCISMO BANCARIO: cos’è e come difendersi
Spesso si sente parlare di anatocismo bancario ma il significato del termine e, soprattutto, le conseguenze legate a questa pratica ancora oggi non risultano sempre chiari.
Con la parola anatocismo si esprime il concetto della produzione di interessi sugli interessi, oggetto sin da tempi remoti, di norme limitative, finalizzate a tutelare il debitore nei confronti di un meccanismo che comporta un rapido aumento della somma dovuta.
A tali norme limitative si riferiscono sempre più spesso le sentenze dei Tribunali italiani (tra le più recenti quelle dei Tribunali di Milano, Como, Cuneo, Biella e Bari) che accolgono le richieste di nullità delle clausole contrattuali che prevedono la capitalizzazione degli interessi e le conseguenti domande di rimborso delle somme indebitamente prelevate a tal titolo dalle Banche.
Il Tribunale di Milano, in particolare, in maniera costante condanna gli Istituti Bancari che applicano la capitalizzazione trimestrale degli interessi dopo l’01.01.14 (entrata in vigore della legge), nonostante il divieto esplicito contenuto nella legge di stabilità dello stesso anno, disponendo che le somme prelevate a titolo di interessi e calcolate non solo sul capitale prestato ma anche sugli interessi già maturati siano restituite ai correntisti.
Recentemente, inoltre, la Cassazione ha anche chiarito che la pratica della capitalizzazione degli interessi è da considerarsi sempre illecita: non solo, quindi, quando applicata trimestralmente ma anche annualmente (Cass. Civ. 9127/2015)
Cosa fare quindi per ottenere il rimborso?
In primo luogo occorrerà effettuare i conteggi sugli estratti conto e verificare le somme che, eventualmente, possono essere rimborsate.
Valutata la sussistenza dei presupposti sarà poi necessario procurarsi tutti i documenti relativi al rapporto con l’istituto bancario quali contratto di conto corrente o di apertura di credito oppure contratto di finanziamento, il foglio informativo, le scritture contabili e il documento di sintesi per fornire la prova di possibili anomalie nell’addebito degli interessi sospetti di anatocismo.
Avv. Catherine Scala